domenica 22 gennaio 2012

Riassunto schematico di "Psicofisiologia Clinica" - Palomba, Stegagno


1.1Inquadramento.
La psicofisiologia clinica deriva dalla psicofisiologia generale (sperimentale).
Ha stretti contatti con la psicologia clinica, con la psichiatria e con la fisiologia umana.
Ulteriori legami:
         medicina psicosomatica: incorpora i riscontri fisiologici obiettivi nei modelli psicogenetici del disturbo.
         Psicologia della salute: disciplina centrata sulla prevenzione che fa delle psicofisiologia clinica il suo nucleo centrale
         medicina comportamentale: sostituisce la psicologia medica ed ingloba la psicofisiologia

lunedì 16 gennaio 2012

Risonanza magnetica funzionale eseguita su un salmone morto


Se provate a sfogliare un articolo di neuroscienze, di quelli ben fatti pubblicati su riviste importanti, probabilmente vi imbatterete in uno studio condotto utilizzando la risonanza magnetica funzionale. Questa tecnica serva a evidenziare quali aree cerebrali sono attive in un dato momento. Il contributo che una tale metodologia può dare allo studio delle funzioni cerebrali è palese – si pensi alla possibilità di vedere quali aree corticali sono attive durante un compito verbale – tuttavia non tutti sanno come funziona questa misurazione.

martedì 10 gennaio 2012

Riassunto di "Tecniche di ricerca qualitativa" di M. Cardano



Introduzione
Tre principali tecniche di ricerca qualitativa nel fieldwork:
  • Osservazione partecipante
  • Intervista discorsiva
  • Focus group

lunedì 2 gennaio 2012

Riassunto de "La metodologia dell’interazionismo simbolico" di H. Blumer



La posizione metodologica dell’interazionismo simbolico


Il pensiero di G. H. Mead più di tutti ha posto le fondamenta dell’approccio dell’interazionismo simbolico.

La natura dell’interazionismo simbolico


Tre semplici premesse:
  1. la prima è che gli esseri umani agiscono verso le cose sulla base del significato che queste hanno per loro;
  2. la seconda è che il loro significato è derivato da, o sorge, dall’interazione sociale di ciascuno con i suoi simili;
  3. La terza è che questi significati sono trattati e modificati lungo un processo interpretativo usato dalla persona nel rapporto con le cose che incontra.